TECNICHE - Guida Modellistica
stucco & carteggio

Quando le parti presentano una linea di colla estrusa lungo tutto il bordo incollato, con la dovuta cautela, carteggiare fino ad eliminare l’eccesso, prestando attenzione a non rimuovere i vari dettagli presenti sulla superficie. Nel caso ci si accorga di aver carteggiato troppo causando degli eccessivi avvallamenti (o semplicemente la sola colla non è bastata per livellare), si dovrà ricorrere allo stucco per rimediare.
Come rifinitura e preparazione alla pittura si passerà su tutte le parti della carta abrasiva fine (800 o 1000) umida, carteggiando fin tanto che queste non saranno lisce e prive di graffi. A questo punto bisogna controllare con attenzione tutte le linee di pannello e liberare quelle ostruite dalla colla o dallo stucco con uno spazzolino rigido o un cacciavite da orologeria.


STUCCO filler monocomponente tipo Tamiya (vedere Strumenti): aiutarsi con una spatolina o uno stecchino per stenderlo poco alla volta evitando troppo spessore (se serve si può anche diluire con un pò di acetone o lacquer thinner).
Lasciarlo asciugare per bene e, solo dopo molte ore, carteggiare la zona. In caso la stuccattura non sia perfetta (meglio spruzzare un pò di primer per capire), la si può ripetere più volte.

STUCCO bicomponente epossidico tipo Milliput (vedere Strumenti): fare attenzione alle quantità usate, cercare sempre di farne poco alla volta. Tagliare una fetta di uguale misura da i due componenti ed impastare bene fino a creare un colore omogeneo, meglio passare su dita e strumenti del borotalco o vasellina se il composto risulta troppo appiccicoso. Il tempo per modellarlo non è molto, infatti più minuti passano e più risulterà difficile da governare.
Cercare di farlo sporgere il meno possibile oltre il necessario e, al momento del carteggio, passare la carta abrasiva lentamente e con moderata forza perchè se il Milliput lo si carteggia con violenza opporrà maggiore resistenza.
Con il Milliput è possibile fare anche alcuni stampi grossolani, basta ungere il pezzo da clonare (ad esempio con lucida labbra, vasellina o distaccante siliconico), affossarlo in un pò di stucco e lasciarlo asciugare. Essiccato lo stampo, si unge di nuovo e si preme altro Milliput fresco all'interno, dividere le parti solo ad essicazione ultimata.

guida_mod_tecniche_18.jpgguida_mod_tecniche_18.jpg

STUCCO poliestere: armarsi di mascherina e guanti. Per ora abbiamo potuto testare solo un prodotto nostrano da carrozziere (vedere Strumenti), supponiamo che gli specifici per modellismo siano forse più flessibili e adatti all'uso, comunque sostanzialmente la natura del materiale non cambia. Prima di tutto d'indurente va aggiunta appena una lacrima ad ogni piccola porzione che si prepara. Si mescola in un foglio o un piatto di plastica ed anche il piano di lavoro se serve si può isolare con del nastro carta, poi con una palettina si applica lo stucco cercando di chiudere tutti gli spazi senza curarsi troppo della precisione. Lasciarlo rapprendere qualche minuto, poi tenerlo in osservazione e ogni tanto toccarlo con la punta di una lama per controllare se ha lasciato lo stato pastoso diventando compatto (circa dopo 15 o 25 minuti a seconda di quanto indurente si è usato). A questo punto, rapidamente si può cominciare ad intagliare lo strato di stucco come fosse un pezzo di balsa fino a dargli una forma più vicina possile a quella che si vorrebbe ottenere. Attesa l'essicazione completa (circa un'ora), l'indurimento sarà totale, resistente come roccia, pronto per essere carteggiato, rifinito e pitturato.

VIDEO
"Guida stucco poliestere - How to use polyester putty" (1 parte)