STRUMENTI - Guida Modellistica
colle & stucchi

Essenziale per la PLASTICA è il cement specifico (disponibile con ago di precisione o in vasetto e pennello).
Invece per RESINA o altri materiali di difficile incollaggio, servono cianoacrilato (tipo Attack) o per trasparenza senza aloni colle bicomponenti (tipo UHU Plus 5 minuti) o colla cellulosica (tipo UHU hart).

Per altri generi di lavori, vi sono anche la Vinavil e la colla a caldo (per legno e diorami) o l'acciaio liquido (per metalli).
Mentre della gomma adesiva multiuso (UHU Tac Patafix) è utile per unire temporaneamente dei pezzi tra loro, per poi separarli senza risiduo di colla (sostiene anche oggetti in equilibrio precario o per trasportarli).

Come stucco rapido (adatto soprattutto per la resina) si possono unire poche goccie di cianoacrilato (meglio se meno rapido dell'Attack) con del talco, impasto conosciuto in gergo come borotack o ribattezzato da me ciano-talco.
Mentre lo stucco in tubetto monocomponete è quello più versatile sulla plastica e, se diluito con un pò di solvente per resine, permette di passarlo quasi liquido (in foto Tamiya e Squadron).

Lo stucco bicomponente invece è adatto per riempire grandi vuoti e creare piccole sculture o autocostruzioni. Qui il discorso è più complesso, di epossidici ne esistono diversi con variabile essicazione, resa, elasticità, lavorabilità etc. Esempi conosciuti:
Il Milliput è molto valido, ma facilmente può seccare nella sua confezione (o peggio essere venduto già compromesso).
Il Tamiya è più appicoso (migliore per piccoli dettagli meno rigidi).
Il Sylmasta è un'alternativa (aderisce meno e necessita per forza di aiuto con acqua).
Il massimo della lavorabilità può offrirla una pasta modellabile (tipo Apoxie Sculpt ancora da testare).
Infine gli stick "ripara tutto" reperibili nei brico nostrani (come il Bostik Ripara Plastica) potrebbero incuriosire.

Lo stucco poliestere (in foto Mori Mori, Tamiya, Volks ed uno nostrano da carrozziere) non è plasmabile a mano, ma una volta applicato con una spatolina, a metà essicazione (circa una ventina di minuti) si può intagliare facilmente. Purtroppo è un prodotto che non va nè toccato e nè inalato direttamente, poichè tossico e con un odore molto persistente.